AT- BUS AVVISO DI SCIOPERO PER IL GIORNO VENERDI’ 2 DICEMBRE 2022

Nel TPL modalitĂ  diverse nelle varie province. Due fasce di garanzia

Venerdì 2 dicembre, sciopero di 24 ore

Lo stato di agitazione nazionale e generale indetto da Cobas Lavoro Privato e USB Lavoro Privato

 FIRENZE, 25 NOVEMBRE 2022 – Autolinee Toscane informa che COBAS Lavoro Privato e USB Lavoro Privato hanno indetto uno stato di agitazione aziendale di 24 ore per il giorno 2 dicembre 2022. Durante la giornata di sciopero sono previste due fasce orarie di garanzia del personale viaggiante, differenti in ogni provincia della Toscana e sulla base di accordi sindacali presi con le precedenti aziende.

 Il servizio sarà garantito nelle seguenti fasce orarie:

  • Firenze urbano nelle fasce 6.00-9.00 e 12.00-15.00
  • Firenze extraurbano: nelle fasce 4.15-8.15 e 12.30-14.30 (Per servizio Ex Cap 6.00-9.00 e 12.00-15:00)
  • Prato nelle fasce 6:00-9:00 e 12:00-15:00
  • Pistoia nelle fasce 6:30-8:45 e 12:45-16:30 (A Montecatini – Servizio Ex Toscana Trasporti nelle fasce 5:30-8:30 e 12:00-15:00)
  • Grosseto e Isola del Giglio nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30
  • Siena nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30
  • Funicolare di Certaldo nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30
  • Arezzo nelle fasce 5:30-8.30 e 12:30-15:30
  • Livorno, Isola d’Elba e Funicolare di Montenero nelle fasce 6:30-9:30 e 12:00-15:00
  • Pisa nelle fasce 6:00-8:59 e 17:00-19:59.
  • Massa-Carrara nelle fasce 6:00-9:00 e 17:00-20:00
  • Lucca nelle fasce 5:30-8:30 e 12:00-15:00
  • Piombino nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30.

 

Lo sciopero riguarderà l’intero orario di lavoro per impianti fissi, impiegati ed operai (anche turnisti).

 

Fuori da queste fasce di garanzia la regolarità del servizio dipenderà dal grado di adesione allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 24 ore ad Autolinee Toscane del 10 ottobre 2022 da parte di Cobas e FAST Slm è stata del 24,47%.

 

Per informazioni si invitano i passeggeri a consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le info pubblicate sui nostri canali social: Twitter: @AT_Informa ; Facebook: Autolinee Toscane.

 

Lo sciopero, generale di tutte le categorie (pubbliche e private), è stato indetto per diverse rivendicazioni: rinnovo dei contratti e aumento dei salari; introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora; cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia; riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario; blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina; rilancio piano edilizia residenziale pubblica; fermare le stragi di lavoratori; fermare la controriforma della scuola; difesa del diritto allo sciopero; nuova politica energetica; aumento risorse a favore dell’autodeterminazione.

 

 

Ufficio Stampa

 

Autolinee Toscane

Viale dei Mille, 115

50131, Firenze (FI)

 

at-bus.it

Ratpdev.com

 

 

Bando Regionale “Custodi della Montagna” – Avviso di manifestazione di interesse SCADENZA 12.12.2022

 

CON DETERMINA DEL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA N. 234 DEL 22.11.2022 è STATO PROROGATO AL 12.12.2022  IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE .

 

Avviso di manifestazione di interesse per la selezione delle proposte presentate ai sensi dell’art. 3 comma 4 e per le proposte presentate ai sensi dell’art. 3 comma 1 della Legge regionale 4/2022 “Custodi della montagna toscana. Disposizioni finalizzate a contrastare lo spopolamento e a rivitalizzare il tessuto sociale ed economico dei territori montani”

Scadenza presentazione domanda 28 novembre 2022 POSTICIPATA AL 12.12.2022

SCARICA LA MODULISTICA:

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modello di manifestazione di interesse custodi montagna lr 4-2022

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custodi schema patto di comunit__allegato d

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di contributo:
– Micro, piccole e medie imprese così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, compresi i liberi professionisti,
– Altri soggetti, operanti in attività di natura imprenditoriale;
– Persone fisiche che si impegnano a costituire un’attività economica entro 6 mesi dalla data del provvedimento di ammissione;
con sede operativa/unitĂ  locale localizzata:
a) in uno dei comuni montani previsti dall’allegato B alla legge 68/2011, in località con altitudine non inferiore ai 500 metri .s.l.m.;e appartenenti a tutti i settori produttivi.In caso di imprese esercitanti attività agricole il requisito dell’altitudine deve riguardare almeno il 50% dei terreni su cui è svolta l’attività.Ai fini dell’ammissibilità sarà verificato il criterio di affidabilità economica-finanziaria come segue: PN/(CP-C) ? 0,2 (indice di solidità patrimoniale dove PN=patrimonio netto della singola impresa quale risultante dall’ultimo bilancio depositato alla data di presentazione della domanda; CP=somma dei costi complessivi di progetto relativi all’impresa indicato in domanda; C=importo del contributo richiesto dall’impresa,già costituita). Per le imprese di nuova costituzione il requisito sarà verificato a seguito dell’avvenuta costituzione, mentre in fase di istanza sarà richiesta la presentazione di un bilancio di previsione.Le domande saranno ammesse al contributo a seguito di istruttoria e sulla base dei seguenti criteri:
1. localizzazione nei comuni con disagio ai sensi dell’art. 80 LR 68/2011 e/o nei siti della “Rete Natura 2000” ai sensi degli articoli 58 e 86 della l.r. 30/2015 (Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale);
2. localizzazione in centri abitati con numero minore di attivitĂ  produttive (fonte: ISTAT)
3. microimprese esercenti attivitĂ  commerciali al dettaglio (rientranti sotto il codice ATECO prevalente: 47 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati)
4. imprese individuali con titolare con etĂ  inferiore a 40 anni o societĂ  di persone o di capitale con rappresentanti legali e compagine sociale composta per almeno il 51% da persone con etĂ  inferiore a 40 anni alla data della richiesta di contributo.Sono ammesse massimo di n. 3 domande per comune.

AttivitĂ  ammissibili

Contributo a fondo perduto di importo così determinato:
euro 10.000,00 per le attivitĂ  economiche esistenti per interventi di riorganizzazione;
euro 20.000,00 per le attivitĂ  economiche di nuova costituzione (costituite da non oltre il 01/01/2022) o da costituire.

I contributi di cui sopra sono elevabili fino ad un massimo di euro 15.000,00 nel caso di riorganizzazione di imprese e di euro 25.000,00 nel caso di attivitĂ  economiche da costituire o costituite dal 01/01/2022 al verificarsi di uno o piĂą dei seguenti criteri:
– incremento del livello occupazionale, espresso in termini di ULA per l’esercizio in corso, rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente;
– crescita del volume di attività, inteso come volume degli investimenti dei due esercizi precedenti alla data di presentazione della domanda;presenza di elementi di innovazione tecnologica, cosi come definiti negli allegati 6A e 6B del bando del Ministero dello Sviluppo Economico “BENI STRUMENTALI” (NUOVA SABATINI)
– presenza di elementi di sostenibilità ambientale quali: adesione a sistemi di gestione ambientale e relativa certificazione, produzione di prodotti con marchio ambientale, etichette ambientali e/o altri elementi relativi a utilizzo di fonti di energia rinnovabili; adesione a protocolli per la riduzione dell’impatto ambientale; applicazione di forme di economia circolare; utilizzo mezzi elettrici.
In caso di imprese agricole: adesione a disciplinari di agricoltura biologica; aderenti al progetto “Filiera corta” e altri disciplinari regionali;Gli importi massimi, rispettivamente di euro 15.000,00 e 25.000,00 di cui sopra saranno concessi nel caso in cui il richiedente possegga almeno 2 dei suddetti criteri.In caso di possesso di uno dei suddetti criteri, l’importo concesso sarà elevabile a euro 12.500,00 per le imprese esistenti ed a euro 22.500,00 per le neo costituite.Il contributo è concesso per sostenere le seguenti tipologie di costi:

  • Spese per il personale;
  • Acquisto di scorte e materie prime;
  • Spese per affitto di locali, noleggio macchinari e attrezzature, compresi i canoni di leasing;
  • Spese di manutenzione;
  • Spese di consulenza/acquisto di servizi funzionali all’esercizio dell’attivitĂ ;
  • Acquisto di macchinari e attrezzature

Sono ammesse le spese per i costi sopraelencati sostenuti a partire dal 1 gennaio 2022.

I suddetti costi possono essere oggetto di altre agevolazioni alle seguenti condizioni:
– sempre, se riguardano costi ammissibili diversi individuabili;
– fino alle intensità di aiuto più elevate previste dal capo III del Reg. UE 651/2014, da altri regolamenti o decisioni della Commissione Europea, se invece riguardano gli stessi costi ammissibili individuabili, in tutto o in parte coincidenti.

AGEVOLAZIONE

I contributi sono concessi dalla Giunta regionale, tramite appositi bandi, nel limite massimo di 25.000 euro per ciascun beneficiario, da erogare in quote annuali per cinque anni e sono calcolati in relazione al progetto di attività presentato, tenendo conto, in particolare, di criteri relativi al volume di attività, ai livelli occupazionali, all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale.Sulla base di un successivo bando, ai beneficiari sarà erogata annualmente un’ulteriore somma, pari al 20% del contributo già ottenuto, qualora stipulino una convenzione con il comune di riferimento, denominata “Patto di comunità”, per lo svolgimento di attività di gestione attiva del bosco, cura del territorio e svolgimento di attività sociali a favore della comunità locale.

STANZIAMENTO

La dotazione finanziaria disponibile per il presente bando è pari a complessivi euro 4.350.000,00 destinati ai contributi previsti dall’art. 2 della L.R. 4/2022 e da euro 870.000,00 quale contributo aggiuntivo previsto a fronte della sottoscrizione dei patti di comunità previsti dall’art. 3 della stessa legge.

 

 

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